• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

IPSICO, Firenze

  • Informazioni
    • Disturbi clinici
    • Sintomi e fenomeni
    • Emozioni
  • Soluzioni
    • Consigli pratici
    • Terapie
  • Formazione
    • Scuola quadriennale di psicoterapia
    • Master, workshop, corsi e convegni
    • Tirocini post-lauream
  • L’Istituto
    • Chi siamo
    • Dove siamo
    • I nostri servizi clinici
    • Prenota una consulenza in studio
    • Prenota una consulenza online
    • Contatti
  • Blog

Disturbo antisociale di personalità

Disturbo antisociale di personalità

La caratteristica essenziale del Disturbo Antisociale di Personalità è un quadro di comportamenti che viola i diritti degli altri e le regole sociali principali.

Gli individui con disturbo antisociale hanno un comportamento caotico e scarsamente in sintonia con le richieste della società. Sono frequentemente disonesti e manipolativi per trarre profitto o piacere personale. Le decisioni vengono prese sotto l’impulso del momento, senza considerazione delle conseguenze per sé e per gli altri. Dinanzi ad un proprio comportamento antisociale, coloro che hanno un disturbo antisociale di personalità possono minimizzare le conseguenze dannose oppure semplicemente mostrare completa indifferenza; generalmente non provano senso di colpa.

La loro visione del mondo è dunque personale piuttosto che interpersonale. I soggetti con disturbo antisociale non riescono a tenere in considerazione il punto di vista di un altro allo stesso modo del proprio e pertanto non riescono a mettersi nei panni di un altro. Tendono a mostrare un comportamento irritabile e aggressivo verso gli altri e ad essere cinici e sprezzanti nei confronti dei sentimenti e delle sofferenze altrui.

Questi individui con disturbo di personalità antisociale mostrano anche comportamenti di non salvaguardia della propria salute personale. Possono coinvolgersi in comportamenti sessuali non protetti, in uso di sostanze stupefacenti o in comportamenti di guida spericolati (ricorrenti eccessi di velocità, guidare in stato di intossicazione).

Gli individui con disturbo antisociale di personalità considerano i propri problemi come il risultato di una incapacità delle altre persone ad accettarli o del desiderio altrui di limitare la loro libertà.

Gran parte dei soggetti che affollano le comunità per tossicodipendenti e le carceri sono affetti da un simile disturbo di personalità antisociale (la cosiddetta doppia diagnosi), che purtroppo ha una prognosi molto infausta, poiché la consapevolezza di malattia è generalmente assente e le possibilità di trattamento sia farmacologico che psicoterapeutico sono quasi nulle, anche perché essi non ne riconoscono la necessità.

Qualora vi sia la motivazione al trattamento, i pazienti con disturbo antisociale possono trarre qualche giovamento da un trattamento psicoterapeutico di tipo cognitivo comportamentale, di media-lunga durata, che possa aiutarli a sviluppare empatia e a comprendere meglio la mente dell’altro, oltre che a regolare i propri impulsi.

  • Gli altri disturbi di personalità

Leggi anche:

  • Sociopatia e antisocialità
    Sociopatia e antisocialità
  • Dipendenza da sostanze e disturbi di personalità
    Dipendenza da sostanze e disturbi di personalità
  • I disturbi di personalità nel DSM-5
    I disturbi di personalità nel DSM-5
  • Femminicidio e stili di attaccamento
    Femminicidio e stili di attaccamento

Articolo del 30/10/2013 Contrassegnato con: controllo degli impulsi, disturbi di personalità, personalità

Barra laterale primaria

Autore dell’articolo

Dott. Nicola Marsigli

Psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale dal 2001; lavora presso l’Istituto IPSICO di Firenze, di cui è Segretario e Direttore Didattico; Socio fondatore dell’Associazione Italiana per i Disturbi dell’Ansia Sociale (AIDAS), di cui è attuale tesoriere; Socio fondatore della Compassionate Mind Italia; Direttore del CEDAS (Centro d’Eccellenza per i Disturbi dell’Ansia Sociale) di Firenze; Pratictioner EMDR; attualmente in valutazione per la Certificazione come terapeuta Schema Therapy; Si occupa da anni del trattamento dei disturbi dello spettro ansioso sociale; ha pubblicato numerosi articoli scientifici e diversi libri sull’argomento, tra i quali il recente “Stop all’ansia sociale”, edito da Erickson. Profilo linkedin

ALTRI ARTICOLI DI QUESTO AUTORE
servizi psicoterapia
prendi un appuntamento
consulenza psicologica online psicoterapia via skype

Articoli più letti

Anoressia sintomi e cura

Anoressia: sintomi e cura

ansia disturbi d'ansia

Ansia e disturbi d’ansia: sintomi, cause e cura

attacchi di panico sintomi e cura

Attacchi di panico: sintomi e cura del più comune disturbo d’ansia

Bulimia

Bulimia: sintomi e cura

Depressione

Depressione: sintomi, cause e cura

bipolarismo - disturbo bipolare

Disturbo bipolare (bipolarismo): sintomi e cura

disturbo ossessivo compulsivo - DOC

Disturbo ossessivo compulsivo (DOC)

esaurimento nervoso

Esaurimento nervoso: sintomi e cura

Fobia sociale - ansia sociale

Fobia sociale (ansia sociale) – Sintomi e cura

ipocondria - la paura delle malattie

Ipocondria – Sintomi e cura

stress sintomi disturbi da stress

Stress e disturbi da stress: sintomi e cura

Footer

Cerca nel sito

SEDE CENTRALE

Via Mannelli, 139 - 50132 FIRENZE
Tel. 055/2466460
Fax 055/2008414

  • Informazioni e appuntamenti

    Informazioni e appuntamenti
  • Consulenze online

    Consulenze online
  • Seguici su Facebook

    Seguici su Facebook
  • Seguici su Instagram

    Seguici su Instagram
Chat

Copyright © 2021 - IPSICO, Firenze • Tutti i diritti riservati • Informativa privacy