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L citrullina: un aminoacido che sorprende

Citrullina integratori

Cos’è un aminoacido

Gli aminoacidi sono le unità strutturali primarie delle proteine, degli anelli che messi in sequenza formano la catena proteica.

Quando parliamo di Citrullina, indicata anche come L-citrullina, ci riferiamo a un aminoacido isolato per la prima volta nell’anguria, il cui nome latino è “citrullus”.

Una volta sintetizzata nell’organismo, la citrullina è coinvolta in diverse vie metaboliche, in particolare nel Ciclo dell’Urea attraverso il quale l’Ammoniaca – una sostanza tossica – viene trasformata in Urea che è facilmente eliminbile dall’organismo con le urine.

Differenza fra arginina ed L-citrullina

La Citrullina è un precursore di un altro aminoacido: l’Arginina.

Quest’ultimo quando assunto per bocca subisce un intenso metabolismo a livello epatico ed intestinale da cui ne deriva una riduzione dell’assorbimento e una compromissione dell’efficacia.

Somministrando invece il precursore dell’Arginina, L-Citrullina, è garantita una migliore bio-disponibilità della sostanza determinando nell’organismo maggiori quantitativi di Arginina (essendoci appunto molta disponibilità del suo precursore).

In altre parole, se invece di somministrare L-citrullina si decidesse di integrare con sola arginina, servirebbe una quantità notevolmente maggiore di sostanza per raggiungere gli stessi risultati.

Meccanismi d’azione

L’arginina è essenziale per la produzione di ossido nitrico il quale, con la sua funzione vasodilatatrice, migliora il flusso sanguigno favorendo l’apporto di ossigeno all’interno del corpo.

Quando pratichiamo esercizi aerobici il muscolo scheletrico necessita di ossigeno per creare energia e una maggiore produzione di acido nitrico ne assicura quantità tali da migliorare la capacità aerobica.

Questo meccanismo consente a chi fa sport di avvicinarsi ai propri limiti e affrontare intensità più elevate.

Integrare con L Citrullina piuttosto che direttamente con l’arginina o l’ossido nitrico é di maggiore aiuto in quanto la citrullina ha un’emivita più lunga, ovvero circola per periodi prolungati nell’organismo ed è più efficace per aumentare il livello di arginina.

La L-citrullina incrementa le concentrazioni sieriche di arginina – e di conseguenza di Ossido Nitrico – in maniera dose dipendente. Possiamo considerare la L-citrullina un aiuto per l’organismo ad eliminare sostanze tossiche attraverso l’urina.

Azione muscolare

L’incremento delle concentrazioni di arginina derivanti dalla somministrazione di L-citrullina ed il conseguente aumento di ossido nitrico supporta l’organismo in un processo che già si mette in moto naturalmente.

Infatti quando la pressione arteriosa aumenta eccessivamente, l’organismo risponde con la sintesi di ossido nitrico, la presenza di ossido nitrico aumenta la vasodialtazione e un maggior apporto di sangue ossigenato (nutrimento) nei muscoli che come conseguenza porta a generare più forza fisica e nel tempo più massa.

La L-citrullina favorisce l’aumento del ritmo metabolico, sostiene l’organismo nel gestire al meglio le interazioni delle diverse fasi attive che coesistono durante l’attività sportiva, ad esempio l’assorbimento di cibi o altre attività in corso da parte dell’organismo, in corrispondenza di uno sforzo muscolare.

Nel periodo di riscaldamento muscolare il corretto funzionamento dei processi che producono ossido nitrico contribuirà ad un’ottimizzazione dell’ esercizio fisico. Mentre durante la fase di riposo sarà favorito il recupero muscolare ed il recupero dallo stress psico-fisico.

Citrullina e ipertensione

E’ noto come un agente vasodilatatore dotato di una naturale attività anti-ipertensiva.

Tantissimi studi hanno dimostrato come la produzione di ossido nitrico possa essere supportata dall’adeguata presenza di Arginina.

Tuttavia l’integrazione con Arginina, per via dei numerosi processi metabolici a cui va incontro questo aminoacido in seguito alla sua assunzione, come esposto in precedenza, non sembra determinare un incremento significativo delle concentrazioni di questa molecola.

Secondo studi recenti, l’uso di citrullina potrebbe esercitare un’azione antipertensiva, agendo proprio su questa via. L’ingestione di citrullina, in modelli sperimentali e in alcuni trial clinici, determinerebbe un incremento delle concentrazioni plasmatiche di arginina ed un’aumentata attività di un enzima endoteliale deputato alla sintesi di ossido nitrico. Il risultato finale determinerebbe una riduzione dei valori pressori.

L’integrazione della L-citrullina per i pazienti con lieve/moderata disfunzione erettile

Uno studio di qualche anno fa pubblicato sul National Library of Medicine aveva l’obiettivo di testare l’efficacia e la sicurezza dell’integrazione di L-citrullina nel migliorare la validità dell’erezione in pazienti con disfunzione erettile.

Studiando 24 pazienti con età media di 56,5 anni (± 9,8) si è giunti alla conclusione che l’integrazione di L-citrullina si è dimostrata sicura e ben accolta psicologicamente dai pazienti.

L’efficacia risulta inferiore ai classici farmaci impiegati per la disfunzione erettile (es Tadalafil, Sildenafil) ma l’idea di non impiegare farmaci classici e poter assumere un integratore acquistato direttamente dal paziente può aver contribuito all’accettazione psicologica, unitamente all’assenza di effetti collaterali.

Il suo ruolo come trattamento alternativo per la disfunzione erettile da lieve a moderata merita ulteriori ricerche ma al momento i risultati e l’esperienza di chi l’ha assunto questo integratore sarebbero incoraggianti.

Al momento sono in commercio integratori alimentari contenenti L Citrullina ed altri afrodisiaci comunemente impiegati (come rilevabile dal sito Arcapharma).

Come usare la citrullina

La dose di citrullina maggiormente impiegata nei vari studi, sia di tipo atletico che clinico, è quella di 3 grammi giornalieri, anche se in alcuni lavori sono stati impiegati dosaggi più elevati.

L’indicazione di una dose suggerita non è tuttavia sufficiente a identificare una dose ottimale, che può variare da persona a persona a seconda delle caratteristiche del soggetto.

L’assunzione adeguata di L-citrullina è ben tollerata. Il consumo di questo aminoacido durante la gravidanza e l’allattamento attraverso una corretta alimentazione risulta sicuro. E’ bene invece evitare l’assunzione di integratori a base di questa sostanza dal momento che non sono ancora noti gli eventuali effetti dovuti a un consumo di quantità maggiori di citrullina.

Si ricorda che le informazioni fin qui riportate sono generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi al buon senso e ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Bibliografia

  • L citrulline supplementation: impact on cardiometabolic health. Allerton et al, 2018
  • Effect of Citrulline on post-exercise rating of perceived exertion, muscle soreness and blood lactate levels. Rhim et al 2020
  • Oral L citrulline supplementation improves erection hardness in men with mild erectile disfunction. Cormio et al, 2011

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Autore dell’articolo

Dott. Michele Conte

Medico Chirurgo, specialista in Psichiatria, psicoterapeuta. Da circa 20 anni psichiatra nel Servizio Sanitario Nazionale; responsable del Centro Diurno del Distretto 8, USL Centro Firenze. Docente di Psicopatologia, Psichiatria e Psicofarmacologia presso la scuola di specializzazione quadriennale istituto IPSICO. Autore di circa 50 pubblicazioni, su riviste nazionali e internazionali, riguardanti aree psicopatologiche, psicofarmacologiche ed epidemiologiche. Profilo linkedin

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