Un recente studio condotto da Cody Harper e David C. Hodgins, pubblicato sul Journal of Behavioral Addictions , mostra che l’uso patologico di materiale pornografico (dipendenza da porno) si associa con una compromissione del funzionamento sociale (livelli più elevati di ansia e depressione e minore soddisfazione per la qualità di vita e per le relazioni sociali) oltre che con l’uso problematico di alcol e cannabis, col gioco d’azzardo e con l’uso compulsivo di video-giochi.
Secondo gli autori, i soggetti maggiormente a rischio per sviluppare una dipendenza da porno sono gli uomini, sebbene le donne non ne siano esenti. La porno-dipendenza è una forma comune di dipendenza sessuale che presenta i seguenti sintomi:
- Incremento progressivo della quantità di tempo dedicato all’uso di materiale pornografico;
- Ricerca di contenuti progressivamente sempre più intensi o bizzarri;
- Tentativi infruttuosi di sospendere o diminuire i comportamenti di dipendenza;
- Uso del materiale pornografico nonostante il manifestarsi di conseguenze negative: difficoltà o impossibilità a creare e mantenere relazioni sociali o sentimentali; sentimenti di depressione, vergogna e isolamento; perdita o impoverimento delle relazioni con i familiari o col partner; perdita di interesse in altre attività (lavoro, scuola, vita sociale, famiglia, sport…); problematiche di rendimento sul lavoro o nello studio; problematiche economiche; uso associato di droghe; disfunzioni sessuali…;
- Tentativi di dissimulare, negare, nascondere la dipendenza.
La persona con dipendenza da porno, differentemente da quanto si può ritenere, fa uso di materiale pornografico per conseguire scopi diversi dal raggiungimento dell’orgasmo: i porn-addicted sono molto più interessati a sostenere e nutrire le loro fantasie sessuali.
L’orgasmo rappresenta, in questa forma di dipendenza, la fine del piacere e il ritorno alla vita reale, mentre lo scopo del porno-dipendente è piuttosto quello di sostare per il maggior tempo possibile nella trance neurochimica indotta dal materiale pornografico.
La dipendenza da porno, in aggiunta ai sintomi elencati, può connettersi ad alcune disfunzioni sessuali o al disagio relazionale e di coppia, perché il porno-dipendente sperimenta crescente difficoltà a provare nella realtà la stessa quota di eccitamento e di stimolazione che il materiale pornografico gli offre. È quindi possibile che il porn-addicted:
- Raggiunga facilmente l’eccitamento o l’orgasmo fruendo materiale pornografico, ma che trovi maggiori difficoltà col partner reale;
- Riesca a raggiungere l’eccitamento e l’orgasmo col partner ma con un tempo maggiore di quello che vorrebbe lui o il/la partner;
- Il/la partner possa lamentare disinteresse o non completo coinvolgimento da parte del porn-addicted durante il sesso;
- Riesca a raggiungere l’orgasmo ma solo ripercorrendo immagini pornografiche nella sua mente;
- Trovi la pornografia maggiormente stimolante ed interessante del sesso.
La pornografia, quando se ne fa un uso patologico, può divenire molto problematica, esattamente come ogni altra sostanza di abuso. Per questo richiede un intervento psicoterapico specialistico per il suo trattamento.
I porn-addicted possono essere riluttanti a chiedere aiuto e possono fare difficoltà a ricondurre le loro problematiche relazionali o sessuali alle condotte di abuso di materiale pornografico. Può verificarsi anche che la vergogna rispetto alla dipendenza da porno, porti il porno-dipendente a isolarsi e a nascondere il proprio comportamento.
È molto importante che medici, psicologi, psicoterapeuti e professionisti della salute pongano specifiche domande rispetto alla consultazione di materiale pornografico a fronte di problematiche di tipo sessuale o di coppia, e in generale imparino a tenere a mente la possibile presenza di tale addiction in fase di assessment e di trattamento, al fine di evitare interventi inefficaci se non dannosi.
La psicoterapia Cognitivo Comportamentale ha un’efficacia comprovata nel trattamento delle dipendenze. L’approccio terapico si basa sulla psico-educazione, su specifici skill training (abilità sociali, risoluzione dei conflitti, ripresa delle attività ricreazionali, ascolto attivo, training assertivo, regolazione emozionale…) e sulla prevenzione delle ricadute. Alcuni approcci combinano le tecniche cognitivo-comportamentali alla Mindfulness, per implementare l’efficacia del trattamento.